Le altre chiese
La chiesa di San Giovanni Battista
La piccola chiesa di San Giovanni Battista fu edificata prima del 1714, data che si trova su un mattone del contrafforte anteriore della parete meridionale, costruito per il consolidamento della struttura. È a una navata con soffitto a capriate e con un peristilio sull’ingresso principale.
La chiesa di Sant’Antonio Abate
La chiesetta fu costruita, insieme alle abitazioni del rione omonimo, negli anni Trenta, per la munifica iniziativa del costruttore edìle Michele Ruffini, che si avvalse della preziosa e gratuita opera di progettazione dell’artista Francesco Patella.
La chiesa di San Pietro ad Spoltinum
La chiesa, di origine medievale, sorge nella località denominata Borgo Spoltino, in contrada Selva de’ Colli (ora Selva Alta), e appartiene alla famiglia Savini. Spoltino (o Speltino) è menzionato, insieme ai fondi di Colli e di Selvapiana, nel Catalogus baronum del XII secolo. I tre feudi diventarono più tardi proprietà degli Acquaviva, che li riunirono in uno solo sotto il nome di Selva de’ Colli.
La chiesa di S. Rocco
La chiesetta, di origini antiche e intitolata al santo di Montpellier, protettore degli appestati, appartiene alla famiglia Sabatini Sciarroni. Decaduta nel corso dell’Ottocento, fu restaurata nei primi anni del Novecento. La facciata è opera dell’architetto Giuseppe Sabatini, lo stesso progettista del palazzo civico e di villa Ventilj. Completati i lavori di sistemazione dell’interno, con la collaborazione dell’artista moscianese Francesco Patella, fu inaugurata nel 1916.
La chiesa di Santa Filomena
La chiesetta campestre, già di proprietà, con «il feudo» di Petecciano, degli eredi della famiglia Palma, ora di Giulio e Mariano Durante di Salerno, nel 1834, fu intitolata a Santa Filomena da Vincenzo Palma, fratello dello storico Niccola, come si arguisce da una scritta interna posta sopra l’ingresso. Si trova nella contrada denominata, nel 1962, Santa Maria Assunta, dopo che il culto di Santa Filomena fu interrotto per carenza di riferimenti storici dalla Congregazione dei Riti.
Duilio Shu